Appuntamento al 2018 con il Festival Spinacorona seconda edizione
Eccezionale successo della prima edizione del Festival Spinacorona, che si è concluso a Napoli domenica 24 settembre con straordinari consensi di pubblico e di critica. In soli 4 giorni ha proposto nel cuore del centro storico di Napoli 24 concerti con musicisti di primissimo piano del panorama internazionale.
Una scommessa vinta per Nino Daniele, Assessore al Turismo del Comune di Napoli, che aveva fatto sua la proposta di Michele Campanella direttore artistico di Spinacorona.Una rassegna nata anche con l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale della Città di Napoli oltre la stagione estiva in un periodo, settembre, in cui Napoli attrae molti turisti ai quali proporre un itinerario conoscitivo dei tesori nascosti nel centro antico, guidato dalle emozioni che solo la musica può comunicare.
Una rassegna dal format originale organizzata con il sostegno della Fondazione Festival Pucciniano, il coordinamento artistico di Giovanni Oliva, la produzione esecutiva di Progetto Sonora, la comunicazione a cura di Artetica e Doppiavoce e la direzione artistica di Michele Campanella che ha invitato a Napoli oltre 80 artisti acclamati da numerose standing ovation da un pubblico numeroso e attento: dalla leggenda del clarinetto Karl Leister a Michele Campanella, Bruno Canino, Maurizio Baglini, Anthony e Joseph Paratore, Monica Leone, Silvia Chiesa, Guido Corti, Anna Bonaiuto, Maurizio de Giovanni, Andrea Renzi, Alberto Veronesi, Luigi Maio e Paolo Marzocchi solo per citarne alcuni.
Un Festival che già si prepara alla seconda edizione e che ha visto l’epilogo con la cerimonia che ha avuto luogo presso il Municipio di Napoli con la consegna da parte del Sindaco Luigi De Magistris e dell’Assessore Nino Daniele di un riconoscimento al leggendario clarinettista Karl Leister e allo stesso Michele Campanella. Particolarmente emozionato Leister che, ammirato dall’accoglienza e dalla bellezza della città ha citato Goethe con un Vedi Napoli e poi muori! Campanella si è detto onorato del riconoscimento del primo cittadino ed ha voluto sottolineare anche la straordinaria partecipazione del pubblico, di grande qualità, che ha affollato i concerti della Rassegna.
Riscoprire la Napoli che abbiamo dimenticato, ritrovare la Napoli che amiamo: questo è Spinacorona!
Riascoltare la musica che abbiamo nel cuore, conoscere musica mai sentita, anche questo è Spinacorona!
Spinacorona è un festival gratuito, giovane, moderno, vivace.
30-40 minuti di musica e poi, ancora, si passeggia sino al prossimo luogo dove vi aspetta altra musica eseguita da altri musicisti.
Così da mattina a sera, per quattro giorni; quattro giorni e ventitré concerti, per gioire del fascino di Napoli e della grande Musica, ventitré concerti dedicati a coloro che amano la Musica e Napoli!
Michele Campanella
È stato naturale accogliere e fare nostra la generosa visione del maestro Campanella di costruire un itinerario conoscitivo dei tesori nascosti nel centro antico di Napoli, guidato dalle emozioni che solo la musica può comunicare. Come l’acqua sgorga dal seno della sirena Spina Corona, irrorando di vita la città e i suoi abitanti, così la musica nutrirà l’animo di chi accoglierà questo invito alla bellezza.
Il pregio dei tesori artistici e architettonici della Napoli antica e l’alta qualità delle interpretazioni musicali sapientemente scelte dal maestro Campanella, accompagneranno i viandanti in un’esperienza indimenticabile. Così lo slancio civico nato con l’iniziativa Restituzioni prosegue nel progetto di Napoli capitale della cultura.
Nino Daniele